/*---------------------------------*/ /* Google Analytics counter script */ /*---------------------------------*/

20 maggio 2010

Le etichette di Fritz

Questo è molto difficile da dire, ma proprio per questo è opportuno e forse necessario.

Il professor Nietzsche è popolare, nel senso che ormai è proprio pop.
M'è toccato leggere un po'di tutto su questo buon Nietzsche, che non è razzista (colpa della sorella!), che è stato deformato dal nazismo...
Per carità, può anche essere vero. (Anche l'imperatore Tito non era mica antisemita).

Così Fritz è diventato quel santo che temeva lo avrebbero fatto diventare.
Un nuovo Prometeo che vuole liberare gli uomini e unirli in una fratellanza universale. Così ecco una nuova religione, quella dell'umanità, pronta per le masse...

Vi pensate che, secondo l'etichetta che ci sta sopra, una bomba possa essere buona o cattiva, democratica o terrorrista - e che quella democratica è a fin di bene, quasi non fa male, vero?

Attenzione! Non ve la caverete così a buon mercato. Leggete bene, leggete tutto. Soprattutto leggete lentamente e non affrettate le conclusioni.
Non basta un vago sentimento di superiorità. C'è anche una pratica che può essere intollerante e spietata...
Nietzsche denigra la pietà, non crede che gli uomini sono tutti uguali, che è bene lasciare quelli nella polvere a schiattare, osservandoli con un'olimpica indifferenza.

Le dovete soffrire bene e fino in fondo le vostre scelte - ammesso e non concesso che possiate scegliere...

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page