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24 febbraio 2011

potiches

Dovremmo cambiare completamente le nostre città, nasconderle, renderle vaste e rade. Piuttosto sotterranee con emergenze sporadiche in superfice, piuttosto monumentali,  ma con discrezione.
L'elemento antropico dovrebbe essere meno invasivo e inquinante, l'antropico dovrebbe naturalizzarsi, piuttosto che il contrario. Come i piccoli templi e altari del mondo classico, o le chiese della Bretagna.

Invece abitiamo larghe tavole apparecchiate con collezioni di potiches.

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